mercoledì 27 febbraio 2013

SEMPRE PIU' FORTI

Settimana scorsa, al torneo di Dubai, Sara Errani e Roberta Vinci hanno dato l'ennesima prova di quanto siano diventate forti. Tanto per cominciare, Sara e Roberta si sono affrontate in semifinale battendo, nei precedenti turni, giocatrici ostiche, tra cui Nadia Petrova la prima e Svetlana Kuznetsova, Angelique Kerber e Samantha Stosur la seconda.
ROBERTA VINCI
Ad avere la meglio è stata, nel derby, Sara Errani che ha rifilato alla sua compagna di doppio un doppio (scusate il gioco di parole) 6-3. Non è stata una partita molto avvincente: molti errori gratuiti e pochi vincenti ma è comprensibile la difficoltà per entrambe a giocare contro un'avversaria che si conosce molto bene. Nonostante la sconfitta questo torneo può essere una bella iniezione di fiducia per Roberta: ha battuto la Kerber (n°6 del ranking) e la Stosur (n°9); inoltre ha dimostrato di potersela giocare alla pari con le primissime del mondo e di valere la top-10.
SARA ERRANI
In finale Sara ha affrontato la ceca Petra Kvitova, in ripresa dopo il pessimo 2012, e quest'ultima aveva tutti i favori del pronostico, ma Sara non si è lasciata intimidire e, dopo aver subito un 6-2 nel primo set, Sara, aiutata da un calo della ceca, ha vinto nettamente il secondo set 6-1 dimostrando di saper essere aggressiva da fondocampo e, relativamente, anche con la prima di servizio. Nel terzo set, però, Sara non ha sfruttato in apertura tre palle break, e da lì in poi non c'è stato più niente da fare: la Kvitova ha vinto 6-2 1-6 6-1. Peccato! La Errani non ha molte colpe, l'unica cosa che deve assolutamente fare, se vuole salire ancora di ranking e giocarsela con le più forti, è migliorare il servizio soprattutto la seconda palla.

PETRA KVITOVA

domenica 24 febbraio 2013

GNOCCHI VERDI E RIENTRO

Finalmente siamo tornati a casa. Dopo un periodo (breve? Oppure no?) trascorso all'estero, lontani l'uno dall'altro, i soci di T.A.T. sono tornati nel blogosfera con i loro articoli sul mondo tennistico e le loro ricette. Valigie da svuotare, lavatrici da caricare, polvere da eliminare. E nel frattempo chiacchiere a più non posso per raccontarci le reciproche avventure, i prossimi progetti, a volte gridando per sovrastare il rumore dell'aspirapolvere.
Dopo una mega incursione al supermercato di zona per rifornire la dispensa siamo tornati a casa affamati come lupi e con desiderio di mettere “le gambe sotto il tavolo” senza aspettare troppo. E quindi? Gnocchi verdi del nostro panettiere di fiducia conditi con una generosa dose di parmigiano grattugiato. Mmmmmmh..... sapore di casa!
Gnocchi Verdi