In molti, alla vigilia
dell’altro importantissimo torneo di primavera, Miami, si chiedevano se
Victoria Azarenka fosse riuscita ad eguagliare i risultati del 2011 di Djokovic.
Io, sinceramente, e non ero l’unico, credevo proprio che ci potesse riuscire.
Detto fatto: dopo una settimana pessima e piena di partite molto combattute,
come quella del 4°turno contro la Cibulkova in cui era sotto 6-1 5-1 prima di
riuscire miracolosamente a rimontare, è stata sconfitta nettamente ai quarti
dalla francese Marion Bartoli.
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VICTORIA AZARENKA |
A vincere il torneo femminile
di Miami è stata Agnieszka Radwanska che, pur non avendo giocato benissimo a
parte in finale, ha sfruttato la settimana no di Serena Williams e Vika
Azarenka. A perdere, in finale è stata, ancora una volta, Maria Sharapova che,
pur avendo disputato tre ottimi mesi e pur avendo giocato le tre finali più
importanti di inizio 2012, ancora non era riuscita a vincere un torneo
quest’anno.
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AGNIESZKA RADWANSKA CON LA COPPA DI MIAMI |
In campo maschile, invece, a
trionfare è stato Djokovic e, anche lui, ha sfruttato la particolare
condizione: Federer aveva perso, contro pronostico, al terzo turno contro
l’idolo di casa Andy Roddick, Nadal, invece, si era dovuto ritirare in
semifinale per un problema al solito ginocchio. In finale Djokovic ha battuto
Andy Murray stracciandolo nel primo set con il punteggio di 6-1 e domandolo nel
secondo set (7-6).
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NOVAK DJOKOVIC |
Subito dopo Miami, è finita la
prima stagione sul cemento ed è iniziata la stagione su terra rossa e la
trasferta europea e si è subito notata la supremazia italiana su questa
superficie: Sara Errani ha conquistato il suo secondo torneo stagionale a
Barcellona domando le sue avversarie nei primi quattro turni e sbriciolando 6-2
6-2 in finale la povera Dominika Cibulkova che, dalla metà in poi del match,
doveva fare i numeri per vincere ogni punto. Fabio Fognini, due settimane dopo,
ha conquistato la sua prima finale ATP a Bucarest, ma, purtroppo, è stato
sconfitto nettamente nella partita decisiva con il punteggio di 6-4 6-3 dal
francese Gilles Simon.
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SARA ERRANI |
A fine mese si è disputato il
MASTER 1000 di Montecarlo e Nadal, ripresosi dall’infortunio di Miami, è
tornato a dettare legge sulla terra rossa, senza dubbio sua superficie
preferita: ha stracciato tutti i suoi avversari senza pietà, tra cui, in
finale, un Djokovic sotto tono in quanto in lutto per la morte di suo nonno
durante la settimana del torneo.
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DJOKOVIC & NADAL A MONTECARLO |