Da oggi, come avevo già
accennato nell’ultimo post, comincio a riassumere mese per mese questa stagione
e, già a gennaio le cose per il tennis italiano, e in particolare per Sara
Errani, hanno iniziato a girare per il verso giusto. Nella primissima settimana
del 2012, Flavia Pennetta ha raggiunto la finale ad Auckland giocando un ottimo
torneo per tutta la settimana ma, purtroppo, durante la partita più importante
è stata costretta al ritiro per un problema alla schiena contro la cinese
Zheng.
|
FLAVIA PENNETTA |
Intanto, sempre in quella
settimana, Murray ha vinto il torneo di Brisbane, il suo primo con il nuovo
coach Ivan Lendl e, da questo, si poteva già prevedere la sua straordinaria stagione
in cui vincerà l’oro olimpico e il primo slam a New York.
|
CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELL'ATP DI BRISBANE |
Dopo un’altra settimana in cui
si sono disputati quattro tornei, sono arrivati, finalmente!!, gli AUSTRALIAN
OPEN. Dopo l’infortunio della Pennetta e l’inizio di stagione così così di
Schiavone, Vinci e tutto il tennis italiano maschile, mi aspettavo un primo
slam di stagione senza troppi acuti italiani, ma né io né nessun altro poteva
prevedere un exploit così straordinario di Sara Errani che, arrivata a
Melbourne da non-testa di serie (n°45 del mondo), è approdata fino ai quarti
battuta solo da Petra Kvitova in una partita comunque molto lottata.
|
SARA ERRANI |
Passiamo ora ai vincitori……
dopo un torneo in cui ha ceduto soltanto un set, Victoria Azarenka si è
aggiudicata il primo slam della carriera dominando in finale contro Maria
Sharapova (6-3 6-0 in 1h03’) ed è diventata n°1 del mondo a scapito di una
sempre più in crisi Caroline Wozniacki, battuta ai quarti.
|
CERIMONIA DI PREMIAZIONE AUSTRALIAN OPEN 2012 |
In campo maschile, le
condizioni fisiche dei primissimi del mondo si è ribaltata in confronto a fine
2011: Djokovic e Nadal erano in perfetta condizione, mentre Federer ha pagato
un infortunio alla schiena, infatti è stata battuto da Rafa in semifinale. Quindi,
come ho già fatto capire, in finale sono arrivati Nadal e Djokovic senza troppi
patemi e, a questo punto, i due hanno dato vita ad un’epica battaglia durata
quasi sei ore (5-7 6-4 6-2 6-7 7-5 il punteggio finale). Dopo questo successo, Djokovic
aumenterà il suo vantaggio in classifica nei confronti degli altri FAB-4.
|
NOVAK DJOKOVIC |
Nessun commento:
Posta un commento