domenica 25 novembre 2012

GENNAIO, IL MEGLIO DI

Da oggi, come avevo già accennato nell’ultimo post, comincio a riassumere mese per mese questa stagione e, già a gennaio le cose per il tennis italiano, e in particolare per Sara Errani, hanno iniziato a girare per il verso giusto. Nella primissima settimana del 2012, Flavia Pennetta ha raggiunto la finale ad Auckland giocando un ottimo torneo per tutta la settimana ma, purtroppo, durante la partita più importante è stata costretta al ritiro per un problema alla schiena contro la cinese Zheng.

Flavia Pennetta classe 1982, n.20 del mondo
FLAVIA PENNETTA
 

Intanto, sempre in quella settimana, Murray ha vinto il torneo di Brisbane, il suo primo con il nuovo coach Ivan Lendl e, da questo, si poteva già prevedere la sua straordinaria stagione in cui vincerà l’oro olimpico e il primo slam a New York.

Murray, Dolgopolov
CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELL'ATP DI BRISBANE
 

Dopo un’altra settimana in cui si sono disputati quattro tornei, sono arrivati, finalmente!!, gli AUSTRALIAN OPEN. Dopo l’infortunio della Pennetta e l’inizio di stagione così così di Schiavone, Vinci e tutto il tennis italiano maschile, mi aspettavo un primo slam di stagione senza troppi acuti italiani, ma né io né nessun altro poteva prevedere un exploit così straordinario di Sara Errani che, arrivata a Melbourne da non-testa di serie (n°45 del mondo), è approdata fino ai quarti battuta solo da Petra Kvitova in una partita comunque molto lottata.

SARA ERRANI
 

Passiamo ora ai vincitori…… dopo un torneo in cui ha ceduto soltanto un set, Victoria Azarenka si è aggiudicata il primo slam della carriera dominando in finale contro Maria Sharapova (6-3 6-0 in 1h03’) ed è diventata n°1 del mondo a scapito di una sempre più in crisi Caroline Wozniacki, battuta ai quarti.

Number one: Azarenka
CERIMONIA DI PREMIAZIONE AUSTRALIAN OPEN 2012
 

In campo maschile, le condizioni fisiche dei primissimi del mondo si è ribaltata in confronto a fine 2011: Djokovic e Nadal erano in perfetta condizione, mentre Federer ha pagato un infortunio alla schiena, infatti è stata battuto da Rafa in semifinale. Quindi, come ho già fatto capire, in finale sono arrivati Nadal e Djokovic senza troppi patemi e, a questo punto, i due hanno dato vita ad un’epica battaglia durata quasi sei ore (5-7 6-4 6-2 6-7 7-5 il punteggio finale). Dopo questo successo, Djokovic aumenterà il suo vantaggio in classifica nei confronti degli altri FAB-4.  

djokovic-win-australianopen2012.jpg
NOVAK DJOKOVIC

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